Questa quinta raccolta si presenta divisa in due parti: la prima comprende poesie in stile libero, la seconda è composta da dieci brevi racconti e da una “chiusa” tratta dal diario personale dell’autore che, nel divertirsi ad accarezzare i ricordi non tralascia di entusiasmarsi per ogni attimo di speranza in essi contenuto. Il lettore troverà molti personaggi trattati con empatia, ironia, ammirazione o rabbia. Un prete maledetto, due fidanzati in bici, una zia affettuosa, un venditore di calzini, una particolare coppia di emigranti, un paesino della Majella, gelosie e innamoramenti, l’esito di una lite condominiale, un esame di coscienza ben poco assolutorio, ma anche molti motivi di riflessione, espressi dall’autore con fiducioso ottimismo, sullo scorrere del tempo, sulle stagionileggi tutto
Questa quinta raccolta si presenta divisa in due parti: la prima comprende poesie in stile libero, la seconda è composta da dieci brevi racconti e da una “chiusa” tratta dal diario personale dell’autore che, nel divertirsi ad accarezzare i ricordi non tralascia di entusiasmarsi per ogni attimo di speranza in essi contenuto. Il lettore troverà molti personaggi trattati con empatia, ironia, ammirazione o rabbia. Un prete maledetto, due fidanzati in bici, una zia affettuosa, un venditore di calzini, una particolare coppia di emigranti, un paesino della Majella, gelosie e innamoramenti, l’esito di una lite condominiale, un esame di coscienza ben poco assolutorio, ma anche molti motivi di riflessione, espressi dall’autore con fiducioso ottimismo, sullo scorrere del tempo, sulle stagioni dell’uomo e sulla concezione del futuro oltre la vita terrena, immaginata come un viaggio nell’universo.
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